Mazara del Vallo…i Gamberi Rossi…e il gelato

di Giusi Benigno

Mazara del Vallo è un comune appartenente al libero consorzio comunale di Trapani, conta circa 51.000 abitanti, geograficamente ben collocata, in quanto bagnata dal mare, da sempre simbolo di civiltà, cultura e ricchezza, che diventa prima porto e poi fiume. Il turismo si sviluppa grazie alle sue bellezze naturalistiche, in particolare grazie alle sue meravigliose spiagge; la vicinanza con la Tunisia ha determinato nei secoli una forte influenza che si può intuire già solo osservando l’impianto urbanistico ben conservato. Mazara del Vallo, infatti, è famosa per le viette strette del centro, tipicamente associabili a quelle delle medine islamiche. La città presenta una grande quantità di chiese monumentali realizzate nell’XI secolo e un centro storico invidiabile, in passato racchiuso all’ interno di antiche mura normanne. Pur essendo la zona portuale quella più frequentata, ricordiamo che Mazara del Vallo possiede il porto peschereccio più prestigioso d’Italia e secondo in Europa, allontanandosi dal porto è possibile godere delle bellezze storiche della città. Addentrandosi si giunge nella piazza principale, Piazza della Repubblica, sede del palazzo Arcivescovile, Piazza Plebiscito, dove si trova Museo del Satiro, ospitato nell’ex chiesa di Sant’Egidio dove è custodito uno dei tesori più importanti provenienti dal mare: la statua del Satiro Danzante, straordinaria scultura bronzea del peri odo ellenistico pescata dalle reti di un peschereccio nelle acque del Canale di Sicilia.

             

Passeggiando nelle vie del centro di Mazara, giungiamo nella storica piazza dedicata al generale Mokarta, dove si potrà ammirare il monumento simbolo della Città, l’arco Normanno e la fontana-scultura realizzata da Pietro Consagra, l’artista più illustre che la città abbia avuto. In Piazza Mokarta, ci sediamo a prendere un buon gelato, nella nuova gelateria Diadema, nuova perché si aggiunge a quella storica, esistente in piazza Regina, fondata da Antonino Diadema, 72 anni or sono. La storia della gelateria Diadema è la storia di una famiglia che da quattro generazioni producono il gelato con antiche ricette che custodiscono dal 1943. Il gelato Diadema viene fatto utilizzando frutta e latte fresco, e le più nobili materie prime presenti sul mercato, viene conservato esclusivamente nei “pozzetti a carapine”, che permettono una perfetta conservazione del gelato artigianale. La “carapina” assicura il mantenimento delle qualità organolettiche, la consistenza, l’aroma e il gusto senza l’aggiunta di nessun conservante.

La famiglia Diadema va sempre alla ricerca di gusti insoliti da proporre a chi cerca in estate, e non solo, quel qualcosa in più che dia gusto alle proprie giornate…Gelato dolce e salato danno vita a quelle che sono le ultime tendenze. La gelateria Diadema oggi ci presenta nuovi gusti e modi di assaporare il gelato, ultima di queste è un gusto strepitoso e nello stesso tempo particolare, parliamo del Gelato al “GAMBERO ROSSO” e “GAMBERO BIANCO” servite su una deliziosa frolla salata, presentata con accuratezza e particolarità che solo la decennale esperienza Diadema è in grado di offrire, il tutto accompagnato da un buonissimo prosecco, loro ci consigliano un ottimo vino, un indimenticabile aromatico mediterraneo “Lighea”, della cantina Donnafugata – Zibibbo Sicilia Doc. Il Vino si presenta di colore giallo paglierino brillante con riflessi verdognoli, accostamento che la gelateria Diadema è in grado di offrire ai suoi clienti. Curiosi del sapore? Beh, non vi rimane che provare.

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